T-Shirt Uomo quando è nata? Evoluzione e curiosità del capo preferito dagli uomini

La T-shirt per uomo è uno dei capi più iconici dell’abbigliamento maschile. Un vero e proprio must have che non passa mai di moda e che diventa protagonista negli outfit della bella stagione.

Pratica e versatile la T-shirt per uomo è un capo intramontabile, proprio perché può essere utilizzata per diverse occasioni. A fare la differenza sono tessuti e fantasie che conferiscono a questo capo un aspetto più glam o casual.

Come è nata la T-shirt: genesi di un classico 

La T-shirt oggi è uno dei caposaldi della moda unisex. Forse però molti non sanno che la sua origine risale addirittura nel Medioevo. La maglia era realizzata in lino e cotone e aveva la peculiare forma a T. La camicia non aveva un design aderente e veniva indossata sotto gli abiti allo scopo di mantenere il corpo al caldo e a proteggerlo dalla sporcizia.

Nel corso dei secoli il suo design ha subito diverse variazioni. Nell’Ottocento la T-shirt diventa più aderente e fabbricata in jersey o in lana, pur non cambiando la propria funzione di indumento intimo maschile.

Dal diciannovesimo secolo in poi la T-shirt inizia a essere indossata come capo autonomo. Generalmente, erano gli uomini delle classi lavoratrici che iniziarono a indossarla nel fine settimane al posto della camicia.

Nel ‘900 inizia la storia commerciale della T-shirt che viene presentato ancora una volta come capo intimo. Negli anni Trenta inizia il periodo di ascesa in America, in cui il capo passa dall’uso prettamente appartenente al mondo dello sport per poi passare all’uso comune per essere indossato dal corpo studentesco dei college.

Negli anni ‘50 le star di Hollywood indossano la T-shirt facendola diventare un capo di tendenza. Da Marlon Brando a James Dean, vere e proprie icone generazionali indossano la T-shirt consacrandola per sempre come capo distintivo dei sex symbol.

La T-shirt in un primo momento è utilizzata prevalentemente nel tempo libero, per poi guadagnarsi uno spazio, nell’ultimo ventennio, anche negli outfit che indossiamo comunemente sul posto di lavoro. In tal senso, la troviamo come sostituta alla camicia e in abbinamento alle giacche.

Nel corso del tempo, l’iconica maglia a girocollo passa dalla classica versione in tinta unita fino alle versioni con stampa serigrafica. Diventa uno strumento di marketing che rappresenta brand e non solo, al tempo stesso la classica maglietta basic a maniche corte diventa un simbolo della lotta contro la disparità di genere.

T-shirt per uomo quali indossare per la primavera estate 2022

Per una primavera estate all’insegna delle ultime tendenze non possono mancare le T-shirt in tinta unita. Pratiche e versatili consentono di creare numerosi abbinamenti ricchi di stile.

Per dare un tocco originale ai propri look si può sostituire la classica T-shirt con collo tondo con una con scollo serafino, caratterizzato dalla chiusura con bottoni.

Inoltre, quest’anno assistiamo anche al ritorno delle T-shirt con taschino. Hermitage Uomo rielabora la T-shirt con taschino caratterizzando questo elemento con stoffe e fantasie in contrasto, così da dare maggior risalto a questo particolare.

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